Descrizione

È un’operazione semplice trasformare un fumetto in un film? Questa la domanda attorno alla quale si sviluppa il testo, che raccoglie il prezioso lavoro di Sergio Staino, disegnatore e regista italiano, per celebrare Bobo, protagonista indiscusso delle sue strisce. Dopo un breve inquadramento storico del concetto di fumetto e l’analisi dei rapporti tra questo linguaggio artistico e quello cinematografico, nel libro Staino si racconta in un dialogo senza pudori, svelando con umiltà e dovizia di particolari la propria vita con e senza Bobo, le esperienze in campo cinematografico come regista e il tentativo di rendere Bobo protagonista di un film. 

A tale riguardo, illuminante e amaro il resoconto che di questo progetto rimasto incompiuto fa Paolo Pietrangeli, autore con Ruggero Maccari, Furio Scarpelli e Ettore Scola del soggetto e del trattamento. La prima parte del lavoro termina con alcuni disegni di Staino che registrano la crescita personale di Bobo e l’evoluzione formale del personaggio. 

Il soggetto e il trattamento del film incompiuto, assolutamente inediti e ora finalmente pubblicati, occupano la sezione centrale del libro, insieme a una divertente presentazione pensata appositamente per l’uscita del film. In chiusura, l’intervento di Giacomo Scarpelli spiega magistralmente la potenza politica e sociale dei fumetti di Staino, contestualizzando la nascita dell’idea di scrivere questo film: uno sguardo affettuoso su Bobo e su tutto ciò che il suo essere inadeguato ha rappresentato e rappresenta ancora oggi per noi tutti.