La mia amica bilancia

13,00

Categoria:

Descrizione

Quanto devo dimagrire? Cosa devo eliminare? Perché mangio poco e ingrasso? Fare l’amore fa perdere peso? Molteplici sono le domande, che quotidianamente vengono poste a Jacopo Vitti, nutrizionista, nello svolgimento del suo lavoro. Per questo ha deciso di mettere nero su bianco le risposte date ai suoi pazienti, per fornire loro uno strumento conoscitivo in più.

La mia amica bilancia” non vuole essere, ovviamente, un libro per esperti ma un semplice vademecum per chi ha deciso di perdere peso. Molte sono le ragioni e le motivazioni che spingono milioni di persone a fare i conti con l’aumento ponderale. In questo libro si accenna alle cause legate ad un evento patologico. Molto si dice, invece, del sovrappeso indice di un sistema alimentare, spesso sbagliato per qualità e quantità, legato ad una eccessiva introduzione di calorie e ad una scarso esercizio fisico.

Jacopo Vitti nelle sue risposte e nello stesso titolo del libro pone al centro delle sue riflessioni l’importanza del “prendere coscienza”. Le diete sono inutili se prima non si analizza il proprio sistema di vita e il modo di alimentarsi. Non è facile orientarsi in un mondo ricco che offre il cibo in mille occasioni, e nei modi più semplici (merendine, snacks, cibi precotti). E’ importante sapere e riflettere che il giusto peso non è altro che il passaporto per una vita più sana quindi meno esposta alle malattie, peraltro in netto aumento nel mondo occidentale, con costi sociali altissimi.“La mia amica bilancia” vuole sdrammatizzare il rapporto con il cibo e fare riscoprire la funzione primaria del nutrirsi che deve essere fonte: di salute, di piacere e di gioia e sconfiggere in modo definitivo chi ha voluto fare dell’alimentarsi un problema.

 

Jacopo Vitti

Jacopo Vitti  è un biologo nutrizionista. Dopo lo svolgimento di un dottorato nel 2006, impegnato in un progetto di ricerca inteso a migliorare la composizione lipidica degli alimenti si è dedicato alla nutrizione clinica. Nel 2007 ha conseguito un master in diagnosi e terapia dell’obesità, e nel 2008 una borsa di studio presso il Centro Obesità ed Endocrinologia dell’Università di Pisa, dove al momento svolge la sua attività di ricerca. Si dedica principalmente al trattamento dietetico comportamentale del soggetto sovrappeso o obeso e al controllo nutrizionale del soggetto sottoposto a chirurgia bariatrica.

Indice

Prefazione

Premessa

  1. 1.      Perché siamo grassi?
  2. 2.      Si può dimagrire senza fatica?
  3. 3.      Ma io non sono ciccione, sono robusto!
  4. 4.      Il mio bimbo è cicciottello, ma è tutta salute!
  5. 5.      Ho il metabolismo basso, ingrasso anche con l’acqua!
  6. 6.      La mia amica ha levato pane e pasta ed è dimagrita!
  7. 7.      Mangio poco e ingrasso! Avrò sicuramente la tiroide che non

funziona o qualcosa che non va!

  1. 8.      Sì, ma praticamente come devo mangiare?
  2. 9.      Ci sono dei trucchi per aiutarmi a controllare il senso di fame e

sazietà?

  1. 10.   Voglio una dieta per diminuire sui fianchi           !
  2. 11.   La Dieta Mediterranea? Ma io la faccio di già!
  3. 12.   Non riesco a stare a dieta, voglio mettermi l’anello allo stomaco
  4. 13.   Cos’è l’indice glicemico? Ed è utile per dimagrire?
  5. 14.   Dice che il vino fa bene?
  6. 15.  Voglio perdere 7 chili in 7 giorni
  7. 16.  Il dolcificante va usato o no?
  8. 17.  Sono gonfia, sarà ritenzione idrica?
  9. 18.  Voglio dimagrire, ma senza attività fisica
  10. 19.  Forse ingrasso perché ho qualche intolleranza alimentare?
  11. 20.  Il colesterolo alimentare è veramente il nemico numero uno?
  12. 21.  La pizza e il gelato possono essere inseriti nella dieta?
  13. 22.  Alimentazione sostenibile. Cosa significa?
  14. 23.  Ci sono farmaci o integratori che aiutano a combattere l’obesità?
  15. 24.  Finalmente siamo arrivati al momento di cucinare

Glossario

Riferimenti bibliografici

 

 

L’obesità è una condizione che facilita lo sviluppo di malattie e purtroppo non esiste, al contrario di altre malattie, un farmaco in grado di curarla o tenerla sotto controllo. La sua cura è la dieta; anche se, badate bene, non mi piace usare questo termine perché nella credenza comune rispecchia uno stato di tristezza, delusione ed emarginazione. Ma, se devo dirla tutta, credo fermamente che la dieta faccia ingrassare.  Avete capito bene, la dieta fa ingrassare!

Se intesa come un regime alimentare restrittivo, monotono e con l’esclusione di particolari alimenti, potrà essere seguita per un mese, forse un paio per chi è più diligente; ma poi, esausti, la interromperemo per tornare alle vecchie abitudini, con la conseguenza che riprenderemo peso corporeo, con tanto di interessi.

La dieta va intesa e affrontata con quello che è il suo reale significato, che deriva dal greco δίαιτα, dìaita, ovvero «modo di vivere». Dobbiamo cioè trasformare il nostro regime alimentare attraverso un nuovo stile di vita salutare e gratificante, e portarlo avanti quotidianamente per tutta la vita.