NON SOLO ROCK La passione per il progressive nell’era digitale

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Descrizione

Il rock progressivo, con la sua densità ritmica, armonica e immaginifica, è stato uno dei filoni musicali più rappresentativi della ‘generazione Seventies’, che non di rado attingeva a questa fonte per costruire i suoi modelli di identificazione. Questo imprinting iniziale ha accompagnato molti giovani di allora nell’età adulta e talvolta fino alle soglie della vecchiaia, come nel caso del curatore. Il libro intende porsi in antitesi rispetto alle dilaganti tendenze distopiche (de-localizzazione, de-materializzazione, de-umanizzazione) e testimoniare una continuità identitaria fra prima, seconda e terza (quarta?) età basata su un elemento che non permette la trasformazione di Homo sapiens in Cyborg transumano: l’insondabilità delle passioni.

Mauro Pini (MauroProg)

Mauro Pini (MauroProg) ha pubblicato libri e numerosi articoli in riviste nazionali ed estere. La sua passione (dipendenza?) giovanile per il rock “nonsoloprogressivo” si è aggravata alle soglie della vecchiaia, portandolo (anche) a fare interviste-recensioni per MusicMap e a realizzare questo libro.

Nel volume sono presenti contributi di A. Rossi, M. Selis, T. Tozzi, M. Croce, M. Lenzi, A. Puleggio e tratti dal blog http://inprincipioilvinile.blogspot.com/.

Con interviste ad Alessandro Corvaglia, Aliante, Antilabé, Enten Hitti, Fiaba, Lino Vairetti, LogoS, Ozone Park, Paolo Nannetti e un capitolo dedicato a Gianni Leone