Descrizione
Il volume costituisce una perfetta sintesi tra l’esperienza di professore di liceo e quella di pedagogista, secondo una visione chiara, nell’autore, di “aver passato tutta la mia vita professionale a cercare di convincere gli altri a credere in se stessi”. La sfida del nuovo libro di Giannini è quella di favorire un dialogo privilegiato tra la filosofia e i giovani per la convinzione di rappresentare, come docente e come regista, una scorciatoia per rafforzare la loro autostima. I filosofi forniscono risposte a interrogativi a cui, altrimenti, non sapremmo rispondere, e un educatore, sia esso docente o regista, non deve rappresentare un esempio etico di trasmettitore di valori ma aiutare i giovani a cercare i propri valori. Fornire l’esempio della puntualità, mostrare di essere innamorati del proprio mestiere, quando, purtroppo, i ragazzi hanno spesso l’esempio di maestri che non vogliono bene a ciò che fanno, costituisce la chiave per aiutare a crescere costruendo una propria identità, a partire da ciò che si è veramente, con il supporto di un adulto di riferimento.