Giovedì 22 marzo, ore 20.45
Al Nuovo Teatro delle Commedie, via G. Maria Terreni
presentazione del libro di
Lorenzo Taccini e Donatella Nannipieri
“LE DONNE DI DE ANDRÈ”
EDIZIONI DEL BOCCALE
Giovedì 22 marzo, ore 20.45, al Nuovo Teatro delle Commedie, via G. Maria Terreni, nell’ambito dell’iniziativa FABER, serata dedicata a Fabrizio De Andrè, presentazione del libro di Lorenzo Taccini e Donatella Nannipieri “LE DONNE DI DE ANDRÈ” (Edizioni Del Boccale – 2018).
Nei locali del Teatro saranno esposte, a cura di Carlo Peveri, sculture di Donatella Nannipieri e fotografie di Matteo Verre. Intermezzo musicale di Lorenzo Taccini e la Piccola Orchestra Hotel supramonte – Cattiva strada.
Il libro – “Tante, tantissime le donne di De André, da una canzone all’altra, da un testo all’altro, dalle madri alle innamorate, fino alle prostitute, giovani e vecchie: tutte trattate con garbo, a volte con ironia, sempre con rispetto. Tutte, in un certo senso, trasportate in una dimensione ‘mitica’, svincolata dalla meschinità del reale e dove la donna può esprimere la sua essenza più profonda. Il gusto per le atmosfere antiche di De André, medievaleggianti e rinascimentali, ben si sposa con il gusto di Lorenzo, da sempre estimatore delle ballate, genere fecondo della tradizione popolare. Belle e forti, queste donne. Bene ha fatto Lorenzo Taccini, come un antico cavaliere, a dedicare loro l’attenzione e la cura che meritano”. Dall’introduzione di Susanna Cappellini.
Lorenzo Taccini, nato a Livorno nel 1989, è un poliedrico artista livornese. Dopo la laurea in Lettere, ha conseguito quella in Archeologia. Ha al suo attivo attività concertistiche, la pubblicazione di due album di canzoni da lui scritte e interpretate e alcune raccolte di componimenti poetici, tra cui Sentimenti in parole per le Edizioni del Boccale. Ha pubblicato il romanzo Contro la moda, incontro alla morte e, nelle vesti di giornalista, ha collaborato con varie riviste e con il quotidiano locale “Il Tirreno”.
Donatella Nannipieri è nata nel 1959 a Pisa. Dopo la laurea in Lettere ha lavorato come restauratrice di affreschi e sculture presso la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio. Docente di Storia dell’arte, sperimenta nel suo laboratorio le tecniche di lavorazione dell’argilla. Ha al suo attivo l’organizzazione di mostre e di eventi culturali e la partecipazione a numerose esposizioni collettive.
