Descrizione
Questo libro contiene articoli editi e inediti, censurati e incensurati, il meglio e il peggio insomma, della rubrica “Sull’onda del Marmugi” pubblicata da più di un anno sulle pagine de “Il Tirreno”. Un po’ Grillo, un po’ Benni, un po’ Luttazzi (e parecchio Marmugi), il secondo libro di Claudio Marmugi è, se possibile, ancora più folle, divertente, tagliente e spumeggiante dell’altro. Dalla satira toscaneggiante del Marmugi, questa volta, non si salva nessuno: il consumismo sfrenato, “Amici” della De Filippi, Mel Gibson, i Gabbiani, i Palestrati Folli, i Telegiornali, Ferragosto, il Santo Natale, le Miss, i Costruttori di Tavolini, la Corsa imperante agli Acquisti, l’Alitalia, tutta l’Evoluzione Tecnologica, l’Happy Hour, i Volantini del Sottocosto e chi più ne ha più ne metta. Acido, ironico, surreale (e livornese abbestia!) questo libro vi farà scoprire come i livornesi (e i toscani in genere) guardano il mondo capendoci poco o niente. Un libro che, dalla prima all’ultima pagina, vi farà esclamare continuamente (e mai abbastanza): “Marmugi… Bevi di meno ponci!”.