Miraggio di un film. Carteggio De Castro – Rossellini – Zavattini

20,00

Categoria:

Descrizione

Dall’idea di girare un film tratto da Geopolítica da Fome (1952 – tradotto in Italia nel 1954 col titolo Geografia della fame), uno dei libri più conosciuti del sociologo brasiliano Josué De Castro, nasce un progetto di portata internazionale che vede come protagonisti i massimi esponenti del neorealismo italiano – Zavattini, Rossellini e Sergio Amidei – insieme all’autore del saggio in questione, Deputato al Parlamento in Brasile, Fondatore e Presidente dell’Associazione Mondiale di Lotta contro la Fame, nonché ex Presidente del Consiglio della FAO. Ma come può un’impresa umanitaria, nata dal desiderio di sensibilizzare la popolazione mondiale sulla grave situazione di carenza alimentare in cui versa ancora gran parte dell’umanità, costituire anche un’occasione di rinnovamento culturale e di nuove prospettive cinematografiche?
È quanto cercherà di approfondire questo “quasi-romanzo epistolare”, che si sofferma inoltre a scandagliare i rapporti tra i suoi protagonisti e le varie case di produzione, compresa la Arco-Film del livornese Alfredo Bini, per giungere non solo a definire i motivi che hanno costretto ad abbandonare un’opera tanto ambiziosa, bensì a rintracciare quanto oggi ne rimane (anche in ambito filmografico), riportando corrispondenze, interviste, testimonianze e altri documenti inediti provenienti dall’Archivio “Cesare Zavattini” di Reggio Emilia e dall’Archivio di Adriano Aprà (tra i maggiori esperti di Rossellini).

Maria Carla Cassarini