Descrizione
Aldo Galeazzi, classe ’73 vive e lavora a Livorno. Con Re Solo propone una raccolta di 21 testi che attraversano la sua produzione offrendone un campione significativo. Narrazioni brevi ispirate al racconto americano degli anni Trenta e Quaranta in cui niente è lasciato al caso e dove a orientare è lo sguardo che rimesta nel sordido dell’esistenza di chi avrebbe potuto fare molto e non ha fatto,di chi era in potenza e non è stato, senza nulla concedere a un linguaggio che fa eco all’amarezza attraverso un prosaico lirismo. Al loro fianco si colloca l’aulico “Meditazioni d’un criminale”, esperimento di narrazione di un fatto di cronaca nera sussurrato a un ipotetico tribunale, in un teatrino in cui il delitto è il vero accusatore e l’accusato il solo astante. Trasfigurazione, e per questo santificazione, di quella tipologia di racconto di cui “Il traguardo è lontano e la vittoria non mi interessa”, testo che apre la raccolta, è il primo rappresentante e portavoce. paranoia, alla mania di persecuzione