19 racconti comici scritti da un gruppo di
autori che si raccolgono nel gruppo
Qwerty.
Siamo arrivati al quinto libro in cui gli
autori del gruppo, cui vanno aggiunti
“eminenti autori”, si confrontano sul
comico.
Il ‘teatro naturale’ di questo libro è
Livorno, città che per le sue
caratteristiche e la sua storia si presta
ottimamente a questo tipo di scrittura.
Ecco quindi sfilare davanti a noi
personaggi e interpreti di una città
diventata famosa per la sua capacità di
ridere e di scherzare.
Ecco il diavolo nel racconto di Paola
Pasqui che si avventura nella città per
conquistare anime per il suo inferno ed è
costretto a scappare inseguito dagli
epiteti più curiosi.
Ecco il paziente, nel racconto di Stefano
Masoni, che dal letto dell’ospedale,
ricoverato per un’ingestione a dir poco
azzardata di cibo, accompagnato dalle
grida dei familiari pensa di aggredire un
medico per avere sollievo. Ma il medicomite ‘dottorino’ si ricorda all’improvviso
delle sue radici popolari…. Situazioni e
figure prese dalla vita reale che fanno di
questo libro una vera chicca, un momento
di puro divertimento. Un libro che si può
proporre davvero a tutti per passare un
paio d’ore ridendo di gusto.
Tra gli ospiti nelle fila di QWERTY ci sono
da segnalare Paolo Migone, Giorgio
Marchetti e Claudio Marmugi.
“Le storie che hanno scritto in questa
antologia sono divertenti, fanno ridere. Vi
piaceranno.
Invece questa introduzione non è un
granché: Ma credetemi non è il mio
genere,non riesco proprio a fare meglio”
(Dall’Introduzione di Norberto Clerici)