Il testamento di Jenny

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Federico Tortora

Federico Tortora, napoletano, è alla sua prima prova narrativa.

Vi è mai successo di entrare in un antico
palazzo o semplicemente in una vecchia casa
e di domandarvi chi e che cosa avevano
occupato qiuegli spazi? Quali e quante vite
avevano vissuto quelle stanze quante morti e
quante nascite potevano raccontare quelle
mura?
Federico Tortora non ha resistito alla
curiosità di ricostruire la vita della sua casa e,
prendendo a pretesto un sogno, si è messo alla
ricerca di documenti e di vicende che avevano
visto la sua abitazione come spettatrice.
Ecco allora che la storia di Jenny Soschino ha
preso corpo e con lei i suoi discendenti. La
vicenda che Federico Tortora narra inizia
nell’800 a Livorno.
Una famiglia di religione ebraica
profondamente legata alla vita della comunità
e all’osservanza delle regole che la religione
impone. Jenny diventa la custode dei principi
religiosi ed educa i figli al rispetto di questi.
Jenny ha ereditato una bella fortuna che
gestisce in modo accorto e produttivo
diventando una ricca possidente.
Jenny, profondamente religiosa, vivrà come
un vero e proprio tradimento i matrimoni o le
convivenze che i suoi figli sono intenzionati a
vivere.
Non rispettando il volere materno i figli di
Jenny intrecciano relazioni con donne gentili,
contravvenendo al volere materno di cercare
le compagne di vita all’interno della comunità
ebtraica.
Jenny non vede altra possibilità che definire
un testamento che punisca i suoi figli, e
quindi i suoi discendenti costrngendo
addirittura un figlio alla vera e propria
miseria.
Federico Tortora segue il filo che lega Jenny
ai suoi discendenti e arriva ai nostri giorni
facendo incontrare i discendenti di Jenny che
si erano persi di vista.
Nasce così un libro davvero curioso dove
pregiudizi religiosi e vicende storiche si
affacciano prepotenti. E’ interessante leggere
tra le righe del libro come la grande storia
(guerra, leggi razziali) interessa la vita di
cittadini comuni.
Tutto il contenuto del libro è basato su
elementi e fatti realmente accaduti in seno
alla famiglia. I frutti delle ricerche
documentali e dei contributi testimoniali di
alcuni suoi discendenti, sono stati introdotti
nel racconto e ne formano la parte
sostanziale.Le testimonianze dei discendenti
viventi mi hanno permesso di arricchire i
tratti caratteriali di Jenny e delle persone a
lei legate.